U18 Uisp

Cornaredo vs Airoldi 53-60

Vittoria esterna raccolta sul campo di Cornaredo per Origgio, che continua a guidare con sicurezza la classifica dell’under 18 A.
Origgio parte bene, sfruttando la verve iniziale di Vangelista che apre le ostilità segnando a ripetizione: è pronta però la risposta di Cornaredo, che rimane in scia grazie al lavoro di Brunetti ed alla precisione dall’arco di Cozzi (17-19). Anche nella seconda frazione la gara vive sull’onda dell’equilibrio, le due contendenti si scambiano canestri senza che nessuna delle due riesca a prendere il sopravvento sull’altra: all’intervallo è un solo possesso, seppur pieno, a separare le squadre sul 29-32.
Parte bene ancora Origgio, che tornata dagli spogliatoi si affida all’estro di Borroni: ma non viene meno la caparbietà della Virtus: trainati dai centri di Marchisio i padroni di casa rimangono a contatto, e tutto viene rimandato al quarto finale (38-43). La stanchezza inizia a pesare sulle due formazioni, ed inizialmente sono gli ospiti a soffrire di più a causa del ridotto numero di giocatori a disposizione. Le triple di Cozzi e Ronzoni danno speranza alla Virtus, ma i giocatori di coach Bettini danno prova di grande resistenza e grazie ai canestri di Prina e Romano ed a due provvidenziali liberi di Vangelista tengono la testa avanti aggiudicandosi la gara per 53-60

VIRTUS CORNAREDO 53 – 60 ORIGGIO
(17-19; 29-32; 38-43)
Cornaredo: Muccini 8, Rizzitiello 3, Pinese, Bassotto, Schiavoni 2, Pellini 5, Brunetti 4, Marchisio 10, Cozzi 13, Bellea, Ronzoni 8, Palladino.
All. Ronzoni
Origgio: Borroni 18, Airoldi 2, Malatacca, Romano 13, Prina 4, Monaci 6, Vangelista 18, Doati.
All. Bettini

Promozione

Tirbigo vs Airoldi Origgio 67-65

Partita dai mille volti quella tenutasi ieri sera sull’ostico campo di Turbigo per la formazione di promozione Origgese.

I ragazzi di origgio partono molto male e contratti realizzando solo 4 punti nel primo quarto e 11 punti nel secondo quarto, non riuscendo praticamente mai a creare trame offensive di rilievo ne arginando le azioni manovrate da parte della squadra di casa.

A metà gara la partita sembra ormai compromessa con un distacco delle due squadre che si stabilizza sul +21 per la quadra di turbigo.

Alla ripresa delle ostilità i ragazzi di Origgio cominciano a riordinare le idee sia d’attacco che in difesa e i primi 5 minuti del terzo quarto si giocano in sostanziale parità mantenendo Turbigo con un confortante + 19.

A quattro minuti dal termine della terza frazione la pressione finalmente efficace comincia a dare i suoi frutti e con pazienza ma con convinzione la formazione ospite si riporta in partita chiudendo la frazione con un gap di solo 8 lunghezze dai padroni di casa.

Nei primi minuti del quarto quarto la rimonta si completa portando Origgio in vantaggio di 1 punto a 2 minuti dal termine.

Il susseguirsi di azioni portano  le due squadre a commettere errori su errori che trascinano agli ultimi istanti dei tempi regolamentari con Turbigo palla in mano e Origgio vantaggio di 2 punti. Come già capitato più volte quest’anno con l’ultima azione in mano agli avversari veniamo raggiunti sulla sirena. Quindi OVERTIME!!!!.

Nel primo ed unico supplementare la squadra di Origgio è più in palla e più in partita mentre turbigo è alle corde. La differenza la fanno i primi 4 dei 5 minuti supplementari dove Origgio può realizzare ben 8 punti su palloni recuperati e tutte le volte con errori banali la palla non entra nel cesto.

Unico punto realizzato nei supplementari rimane 1 tiro libero che sostanzialmente potrebbe dare la vittoria agli ospiti.

Ultima azione 19 secondi allo scadere palla in mano a Turbigo, la difesa di origgio è serrata e non concede nulla se non dalle rotazioni e blocchi continui un tiro a 1.19 secondi dal termine da 2 metri oltre la riga dei 3 punti che impatta a tabellone per ben 2 volte per finire nel cesto e dare la vittoria a Turbigo.

Inutile in TIMEOUT chiamato dal coach che porta al disperato tentativo di rimettere il pallone in zona d’attacco per Origgio che fatta la rimessa fa partire un tiro che si infrange sul tabellone.