Partita dai due volti quella di ieri sera disputata tra Origgio e Lonate. Nel primo quarto Lonate parte forte mettendo a segno i primi punti della gara con un parziale di 9 a 0 complice buone azioni di Origgio ma inconcludente dal punto di vista realizzativo. Dopo il primo break Origgio si rifà sotto punto su punto e per 2 quarti la partita che si sta giocando tra le squadre è un continuo sorpasso e controso. Nel terzo quarto Origgio incamera un bel parziale che la porta a condurre con il massimo vantaggio di 10 punti. A questo punto Lonate passa a zona nella speranza di recuperare punti giocando sulle percentuali realizzative dal perimetro di Origgio. Questa da la svolta alla partita che porta Lonate a recuperare punto su punto con triple a valanga. Ultimi minuti concitati con origgio che prova a rientrare con falli e azioni rapide che portano Lonate comunque in lunetta o con contropiedi rapidi a vincere la gara. Una bella gara contro la prima della classe giocata ad armi pari e persa solo per differenza di percentuale realizzativa al tiro.

Nona vittoria stagionale per l’imbattuta capolista Sesto Calende, che fatica nel superare una determinata e combattiva Origgio. Finisce 84-74 per la squadra di Somma, che mantiene il +2 in classifica sul Crazy Pub. Gara abbastanza ruvida, dura e con numerosi contatti, Sesto mostra notevole fisicità ma non disputa una partita spettacolare, anche per merito di un’ ottima Airoldi. Inizialmente i sestesi sfruttano un certo timore degli ospiti, ma con il passare dei minuti gli ospiti fra zona e uomo riescono a creare grattacapi all’attacco di casa, che solo nella seconda parte del terzo quarto (dopo il +9 del 24′) sono riusciti ad allungare con una certa consistenza, Sesto vola a +22 ma con grande vigore e carattere l’Airoldi nel quarto periodo dimezza lo svantaggio con una notevole difesa e numerosi contropiedi vincenti. Sesto non rischia ma gioca una gara nel complesso sotto i propri elevatissimi standard, Origgio esce dal campo sconfitta, ma a testa altissima frutto di una prestazione positiva. Lucchini è il top scorer, ma la palma di mvp se la conquista Peraboni, per la prova concreta ed efficace nell’arco dei 48 minuti. Gnodi a fine gara dichiara: “non abbiamo giocato bene, distratti in difesa e attacco con troppa confusione, gara nervosa da entrambe le parti”. Coach Davide, tecnico dell’Airoldi commenta: “usciamo a testa alta dalla trasferta più difficile dell’anno, troppa fisicità a mio parere da parte loro, con alcune azioni oltre il limite”